Ristrutturazione casa: detrazione del 50% fino al 31 dicembre

Ristrutturazione casa: detrazione del 50% fino al 31 dicembre

Vuoi occuparti della ristrutturazione casa? hai tempo fino al 31 dicembre per poter godere della detrazione del 50%.

LA PROROGA DELLA DETRAZIONE DEL 50%

Precisiamo che l’agevolazione fiscale sugli interventi di ristrutturazione casa consiste in una detrazione dall’Irpef del 36% delle spese sostenute, fino ad un ammontare complessivo delle stesse non superiore a 48.000 euro per unità immobiliare.

Per quelle spese effettuate dal 26 giugno 2012 al 30 giugno 2013, il decreto legge n. 83/2012 ha aumentato al 50% la detrazione e al 96.000 euro l’importo massimo di spesa ammessa al beneficio.

Per ultimo la legge di bilancio 2017 ha prorogato al 31 dicembre 2017 la possibilità di usufruire della maggiore detrazione IRPEF (50%), confermando il limite massimo di spesa pari a 96.000 euro per unità immobiliare.

Dal 1° gennaio 2018 la detrazione tornerà alla misura ordinaria del 36% con il limite di 48.000 euro per unità immobiliare.

Chi può beneficiare della detrazione?

Hanno diritto alla detrazione del 50% oltre ai proprietari o nudi proprietari, titolari di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie), locatali o comodatari, soci di cooperative divise e indivise, imprenditori individuali, per gli immobili non rientranti fra i beni strumentali o merce e soggetti indicati nell’articolo 5 del Tuir, che producono redditi in forma associata, anche i seguenti soggetti:

  • Il familiare convivente del possessore o detentore dell’immobile oggetto dell’intervento;
  • Il convivente more uxorio, non proprietario dell’immobile oggetto degli interventi né titolare di un contratto di comodato.

Cosa serve per avere la detrazione del 50%

Come modalità di pagamento, rimane l’obbligo di utilizzare bonifici bancari o postali parlanti.

Cosa sono? i bonifici bancari parlanti, a differenza di quelli normali, in essi devono essere specificate tutte le informazioni necessarie imposte dalla legge,, in modo da non creare confusione con altri pagamenti e non avere problemi nel momento di presentazione della documentazione all’Agenzia delle Entrate per richiedere lo scontrino fiscale sulla dichiarazione dei redditi.

Nei bonifici bancari o postali parlanti, devono risultare.

  • La causale del versamento, con riferimento alla norma;
  • Il codice fiscale del beneficiario della detrazione;
  • Il codice fiscale o numero di partita IVA del beneficiario del pagamento.

Bonus Mobili 2017

Così com’è stata prorogata la detrazione del 50% per lavori di ristrutturazione edilizia, così anche il connesso bonus mobili: la detrazione dall’Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici, di classe non inferiore alla A+, finalizzati all’arredo di immobili per la ristrutturazione casa.

La legge di bilancio 2017 ha prorogato la possibilità di fruire di tale detrazione fino al 31 dicembre 2017 ma solo se l’intervento di ristrutturazione è iniziato in data non precedente al 1° gennaio 2016.

Devi ristrutturare casa? richiedi gli interventi di Lavori Industriali!

Diplomato all’istituto Tecnico per Geometri di Rovigo, ha iniziato a lavorare nel mondo dell’edilizia nel 1997. È specializzato nel settore della preventivazione e dei computi metrici estimativi.
Articolo creato 134

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Inizia a scrivere il termine ricerca qua sopra e premi invio per iniziare la ricerca. Premi ESC per annullare.

Torna in alto