Il Computo metrico estimativo è un documento indispensabile nel settore edile. Accompagna la realizzazione di qualsiasi progetto. Per questo deve essere privo di qualsiasi errore.
È un passo obbligato da fare per essere al corrente sui costi da sostenere, permettendo di confrontare preventivi differenti.
Cosa troverai in questo Articolo:
Cos’è, chi lo redige e a cosa serve?
Il Computo Metrico Estimativo è il documento obbligatoria che stima il costo dei lavori per la realizzazione di un opera edile (o parte di essa) o per la sua manutenzione.
Negli appalti privati si usa come strumento contrattuale per la regolazione dei rapporti tra Committente ed Impresa Edile.
Grazie al Computo Metrico il committente dei lavori (ovvero il cliente) può:
- stabilire una pianificazione economica degli investimenti necessari per la realizzazione dell’opera;
- richiedere le varie offerte alle imprese costruttrici chiamate ad eseguire i lavori.
L’impresa Edile sulla base del computo metrico ha la possibilità di:
- proporre la propria offerta per la realizzazione delle opere previste dal progetto;
- determinare i fabbisogni di cantiere per la realizzazione dell’opera.
Solitamente il computo metrico estimativo è redatto dal progettista sulla base di un progetto ed è utilizzato sia dal committente dei lavori che dalle imprese deputate all’esecuzione dei lavori, ma il mio consiglio è quello di farlo redigere dall’impresa edile per evitare che questa vada ad alzare i prezzi nel caso di un documento fatto male. Più avanti nell’articolo riporto un caso pratico di un errore nel computo metrico.
Errori nel Computo Metrico
Come ho già scritto in un vecchi articolo, redigere un computo metrico perfetto non è semplice, e per questo girando per i vari Blog di edilizia si possono – purtroppo – trovare molti commenti simili:
In questo caso stiamo parlando di edilizia civile ed un danno relativamente basso. Ma ti posso assicurare che sono cose che succedono anche nel settore industriale con importi molto più grandi.
La pratica di accettare computi metri bassi, per poi alzare il prezzo dei lavori durante la costruzione è molto comune, per questo ho scritto un articolo per sapere come difendersi: Computo Metrico “sottocosto” ecco la trappola del prezzo che devi assolutamente evitare.
Ogni caso va presa a sé stante e dipende dagli accordi presi con il tecnico o la ditta, ma ancora una volta suggerisco una cosa:
Fai fare il Computo Metrico all’Impresa Edile, così non può alzare i prezzi perché ha la responsabilità di ciò che ha calcolato.
Vantaggi per committente e impresa edile
Fare dei lavori edili con un Computo Metrico Estimativo è utile per tutte le persone interessate al lavoro.
La ditta può valutare bene nelle fasi cosa deve fare ed i costi che deve sostenere. Il committente avrà un dettaglio preciso dei lavori con le voci da fare, le misure, le quantità ed il prezzo. In questo modo non solo ha base contrattuale su cui discutere eventuali varianti, ma può valutare diverse imprese sulla base del medesimo computo metrico.
Spesso il Computo Metrico viene visto come un costo aggiuntivo, ma vi garantiamo che sono soldi spesi molto bene. Per evitare brutte sorprese, costi non previsti, litigate con la ditta, e per evitare di trasformare in un incubo la costruzione del vostro capannone.
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Ottimo articolo, grazie