Un’ attività fondamentale, ma spesso ignorata con gravi conseguenze, da fare prima di redigere il Computo Metrico è il piano quotato dell’area dove dovrà sorgere il futuro edificio.
Questa è un’attività molto più importante per gli edifici industriali, perché sorgono su aree più grandi, ma ciò non toglie che si possa fare anche per le abitazioni civili.
Ma cos’è un Piano Quotato e perché è importante?
Cosa troverai in questo Articolo:
Il Piano Quotato
Cos’è un Piano Quotato?
Il Piano Quotato è una misurazione delle varie altezze del terreno (detta altimetrica).
Per le aree industriali è importante fare questa attività perché, rilevando le varie altezze del terreno allo stato attuale e conoscendo la quota che vogliamo raggiungere una volta che il pavimento della costruzione sarà terminato, sapremmo ricavare la quantità di materiale che dovremo aggiungere o rimuovere in tutto il piazzale.
Infatti, se il suolo è troppo alto, andremo a togliere del terreno. Viceversa, se il suolo è troppo basso, porteremo del materiale.
Inoltre, conosceremo gli strati di materiali da portare: sabbia, roccia, riciclato, stabilizzato fine… quindi avremo le quantità precise per la realizzazione del piazzale.
Come si fa un Piano Quotato
Il Piano Quotato si calcola grazie alla livella laser. Lo può fare anche un’unica persona con le tecnologie che si hanno oggi. Si cammina lungo il lato da misurare e si rilevano i punti del terreno.
Come puoi vedere nell’esempio che ti ho messo sopra, l’obiettivo è di creare una griglia e su ogni punto d’intersezione delle linee orizzontali e delle linee verticali rilevare la quota del terreno.
Una volta prese le quote si potrà calcolare la media (somma delle quote diviso numero di quote) e con quella capire le quantità di materiale da inserire nel computo metrico.
Ovviamente ci sono anche degli strumenti molto più precisi e si possono fare delle livellette particolari per capire in modo più dettagliato le quantità e le quote del terreno.
Perché un Piano Quotato è importante?
Realizzare un pianto quotato esatto permette di ordinare la giusta quantità di materiale da aggiungere o rimuovere al terreno. Purtroppo infatti vengono richiesti dei computi metrici veloci e queste quantità vengono solo supposte da sensazioni visive che poi magari durante la realizzazione del lavoro vengono disattese.
Il risultato?
Il cliente si trova delle quantità in più da dover pagare rispetto a quelle preventivate.
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